La filosofia del restauratore

PROTOCOLLO KRONOS PER RESTAURI
L’IMPORTANZA DELLA MANUTENZIONE DELLE OPERE
Riprendere l’antica ed indispensabile pratica di cura e manutenzione dei beni è la naturale evoluzione alla fine di un intervento, ed un professionista del restauro è tenuto a proporla, inquadrandola in un piano generale di intervento continuativo e coerente.
Garantire un adeguato livello di decoro agli ambienti degli edifici storici è un obiettivo sul quale concordano tutti coloro che li possiedono, gestiscono e fruiscono.
La cultura della prevenzione è un investimento a lungo termine con effetti immediati e la manutenzione attenta e ravvicinata è la sola operazione in grado di ottimizzare i risultati ottenuti con i grandi interventi di restauro; ma è anche impegnare nel modo più funzionale e conveniente le risorse economiche e professionali delle proprietà pubbliche e private;
Il controllo dello stato di conservazione, inoltre, evidenzia rapidamente criticità quali alterazioni ambientali che portano a perdita di coesione e adesione, formazione di sali, deterioramento della superficie pittorica.
Queste semplici operazioni si completano necessariamente con la documentazione in tempo reale, che si avvale di strumenti informatici dedicati in grado di formare un archivio immediatamente aggiornato e consultabile dalla proprietà, fondamentale per la programmazione cadenzata e calibrata degli interventi di restauro.
LE OPERAZIONI PREVISTE NEL PROTOCOLLO KRONOS:
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Documentazione progressiva dello stato di conservazione e degli interventi eseguiti, consultabile dalla proprietà finalizzata a formare un archivio aggiornato